Federazione ciclistica italiana Riorganizzazione dell´attività cicloamatoriale, nasce la figura del ciclosportivo
28-01-2016 / 15-02-2016 - anno 2016
nuvoloni e bicicletta
Il Consiglio Federale della FCI, nella riunione del 25 gennaio 2016, ha deliberato alcune importanti modifiche alla normativa per la pratica dell’attività amatoriale e cicloturistica:
1. Attività cicloamatoriale
tessera master = costo tessera, già in vigore (€ 45,00)
certificato medico di idoneità all’attività agonistica ed autocertificazione etica
attività come già definite dalla normativa vigente
2. Attività ciclosportiva (fino ad ora denominata cicloturistica)
tessera ciclosportiva, costo tessera già in essere (€ 40,00=). Per coloro che hanno già avuto la tessera per l´anno 2016, con la denominazione cicloturistica, si comunica che sarà riemessa e sostituita gratuitamente dalla FCI con la nuova denominazione
attività e partecipazione alle manifestazioni, incluse attività amatoriale fino a 120 km ovvero mediofondo di lunghezza non superiore a 120 km, senza alcuna modificazione rispetto alla stagione 2015, se non l’obbligo del certificato medico di idoneità per l’attività agonistica
3. Attività cicloturistica ( nuova istituzione)
tessera cicloturistica costo € 30,00=
certificato medico per attività non agonistica
attività cicloturistica che sarà indicata come tale nelle norme amatoriali e che avrà le seguenti caratteristiche: distanza massima del percorso, km 50 (tolleranza 10%); dislivello totale: non superiore all’ 1% della distanza complessiva, pendenza massima: non superiore al 6%, velocità massima controllata: 25 km/h.
Pertanto le Norme Attuative per l’Attività Cicloamatoriale, Ciclosportiva e Cicloturistica 2016 saranno adeguate alle nuove disposizioni e pubblicate a breve sul sito federale.
La predisposizione delle nuove tessere con le nuove denominazioni e le conseguenti sostituzioni saranno completate al più presto, ciò comporterà la sospensione delle operazioni di tesseramento cicloturistico e ciclosportivo per qualche giorno.
Tratto da: http://amatoriale.federciclismo.it/it/article/2016/01/27/riorganizzazione-dellattivita-cicloamatoriale-e-cicloturistica/1ed8b78f-6087-4556-be7a-2d43119ca9b0/
Commento a caldo: la FCI poteva provvedere a questa "riforma" con un pò di anticipo sul tesseramento 2016. Sembra di capire che i cicloamatori sono quelli che possono partecipare alle gare amatoriali e alle Granfondo; i ciclosportivi (che da ora hanno bisogno del certificato per attività agonistica, quindi non basta il certificato del proprio medico, tanto per capirci) possono partecipare alle gare amatoriali e alle mediofondo non superiori ai 120 km; i cicloturisti potranno partecipare a manifestazioni non superiori a 50 km con dislivello medio non superiore all´1% e massimo non superiore al 6%. Francamente non si capisce la differenza fra la certificazione medica necessaria per i master e i ciclosportivi; francamente non si capisce a cosa serva la categoria dei cicloturisti visto che manifestazioni come quelle a cui sarebbe ammessa questa categoria, in pratica, non esistono. Urge pertanto un chiarimento onde evitare inutili confusioni.
1. Attività cicloamatoriale
tessera master = costo tessera, già in vigore (€ 45,00)
certificato medico di idoneità all’attività agonistica ed autocertificazione etica
attività come già definite dalla normativa vigente
2. Attività ciclosportiva (fino ad ora denominata cicloturistica)
tessera ciclosportiva, costo tessera già in essere (€ 40,00=). Per coloro che hanno già avuto la tessera per l´anno 2016, con la denominazione cicloturistica, si comunica che sarà riemessa e sostituita gratuitamente dalla FCI con la nuova denominazione
attività e partecipazione alle manifestazioni, incluse attività amatoriale fino a 120 km ovvero mediofondo di lunghezza non superiore a 120 km, senza alcuna modificazione rispetto alla stagione 2015, se non l’obbligo del certificato medico di idoneità per l’attività agonistica
3. Attività cicloturistica ( nuova istituzione)
tessera cicloturistica costo € 30,00=
certificato medico per attività non agonistica
attività cicloturistica che sarà indicata come tale nelle norme amatoriali e che avrà le seguenti caratteristiche: distanza massima del percorso, km 50 (tolleranza 10%); dislivello totale: non superiore all’ 1% della distanza complessiva, pendenza massima: non superiore al 6%, velocità massima controllata: 25 km/h.
Pertanto le Norme Attuative per l’Attività Cicloamatoriale, Ciclosportiva e Cicloturistica 2016 saranno adeguate alle nuove disposizioni e pubblicate a breve sul sito federale.
La predisposizione delle nuove tessere con le nuove denominazioni e le conseguenti sostituzioni saranno completate al più presto, ciò comporterà la sospensione delle operazioni di tesseramento cicloturistico e ciclosportivo per qualche giorno.
Tratto da: http://amatoriale.federciclismo.it/it/article/2016/01/27/riorganizzazione-dellattivita-cicloamatoriale-e-cicloturistica/1ed8b78f-6087-4556-be7a-2d43119ca9b0/
Commento a caldo: la FCI poteva provvedere a questa "riforma" con un pò di anticipo sul tesseramento 2016. Sembra di capire che i cicloamatori sono quelli che possono partecipare alle gare amatoriali e alle Granfondo; i ciclosportivi (che da ora hanno bisogno del certificato per attività agonistica, quindi non basta il certificato del proprio medico, tanto per capirci) possono partecipare alle gare amatoriali e alle mediofondo non superiori ai 120 km; i cicloturisti potranno partecipare a manifestazioni non superiori a 50 km con dislivello medio non superiore all´1% e massimo non superiore al 6%. Francamente non si capisce la differenza fra la certificazione medica necessaria per i master e i ciclosportivi; francamente non si capisce a cosa serva la categoria dei cicloturisti visto che manifestazioni come quelle a cui sarebbe ammessa questa categoria, in pratica, non esistono. Urge pertanto un chiarimento onde evitare inutili confusioni.