V pedalata della memoria - 3 settembre 2017 -- UNA BELLISSIMA GIORNATA DI SPORT, MEMORIA, TURISMO A GUARDISTALLO
04-09-2017 / 04-11-2017 - PEDALATE DELLA MEMORIA
Guardistallo, foto all´arrivo col sindaco e la vicesindaco di Guardistallo e il presidente dell´US Vicarello
Magnifica giornata di sport, memoria e turismo quella organizzata dall´US Vicarello 1919 in collaborazione con il Comune di Guardistallo e l´US Colli Marittimi.
Ci siamo ritrovati a Vicarello in una ventina, provenienti da Vicarello, Guasticce, Livorno e Guardistallo. I cicloamatori del comune della val di Cecina, infatti, avevano deciso di effettuare pure loro questa pedalata della memoria che ricorda le vittime dell´eccidio compiuto dall´esercito tedesco in ritirata il 29 giugno 1944.
Dopo la rituale foto di gruppo, alle 7,30 in punto (o quasi) siamo partiti spinti da un freddo pungente (i nostri termometri segnavano 12°, nemmeno fossimo all´Abetone!).
Senza esagerare nel ritmo siamo arrivati a Ponsacco e poi in località Croce del Magno dove abbiamo affrontato il primo "zampellotto", come direbbe Cassani. A La Sterza breve sosta per mangiare una barretta e magari bere anche un caffè.
Imboccata la SR 439 "Sarzanese-Valdera" ci siamo diretti verso Saline di Volterra. Poco dopo il bivio con Montecatini Val di Cecina il gruppetto è divenuto un gruppone grazie all´arrivo del ciclisti del MTB Club di Cecina: almeno una quarantina ma forse anche di più. A quel punto sembrava una tappa del Giro d´Italia: 60/70 ciclisti (fra cui alcune donne fra le quali anche Carla partita da Vicarello) che a buon ritmo hanno superato Saline dirigendosi verso Ponteginori. Il traffico limitato ha favorito la pedalata e i pochi automobilisti non hanno avuto problemi a superare il gruppone, grazie anche alla strada molto larga e ben tenuta. A Ponteginori abbiano svoltato a sinistra, imboccando la strada, veramente bellissima dal punto di vista sia ciclistico che paesaggistico, che ci ha portati a Querceto. Ripida discesa, affrontata con molta cautela da tutti, un po´ di pianura e poi la salita finale, detta dei Pozzatelli. Salita che sale prima abbastanza dolcemente ma poi sempre più aspra con i due scalini al 12% che noi del Vicarello abbiamo affrontato compattamente ... piano.
Ultimo sforzo per la rampa da garage che porta nel centro del bellissimo borgo di Guardistallo. Discorso del sindaco Ceccarelli (ma non chiamatelo sindaco ma più semplicemente Sandro) che ha accolto i ciclisti assieme ad un rifornimento idrico. Nuova foto con tutti i partecipanti alla V pedalata della memoria che dal punto di vista ciclistico si segnala per i circa 90 km percorsi e gli 850 metri di dislivello superati.
Contemporaneamente, grazie alla collaborazione fra il neonato settore MTB dell´US Vicarello (i "Lucci della Tora"), e i biker del MTB Club di Cecina, si svolgeva una pedalata fra le splendide colline che circondano questa ridente località, alla quale hanno partecipato una quarantina di biker.
Doccia presso il campo sportivo di Guardistallo per tutti i ciclisti mentre gli accompagnatori, che intanto erano arrivati con il pulmann, visitavano, sempre guidati da sindaco Sandro, il paese.
Il pranzo si svolgeva presso lo spazio feste dove l´US Colli Marittimi aveva organizzato la 6^ sagra del fungo.
Nel pomeriggio visita al gioiello di cui il paese va giustamente fiero, il Teatro Marchionneschi, e poi cerimonia al monumento che ricorda le vittime della strage. Il presidente dell´US Vicarello, Marco Iacopini, ha deposto una corona di fiori e consegnato al Sindaco e al Comitato dei parenti delle vittime una targa ricordo della manifestazione realizzata dal nostro socio Alessandro Guidi, titolare della Mackintosh di Livorno. Durante la breve cerimonia sono intervenuti anche alcuni sopravvissuti alla strage, Enrico Simonelli dell´US Vicarello, che ha letto una poesia scritta per l´occasione e il professor Marchi, presidente dell´Associazione gli amici di Ulisse di Vicarello.
La giornata si è conclusa con una visita al monastero circestense di Valserana, dove suor Paola ci ha illustrato l´attività delle monache.
A questo punto tutti sul pulmann per concludere una giornata pienamente riuscita per la soddisfazione dei ciclisti e degli accompagnatori.
Un ringraziamento particolare al sindaco Sandro, sempre disponibile ad accogliere le nostre richieste, all´US Colli Marittimi, a Giacomo e agli altri ciclisti di Guardistallo, ai ciclisti del MTB club di Cecina e in particolare a Daniele e Nedo. L´augurio è che in un prossimo futuro questa preziosa collaborazione possa replicarsi in altre iniziative turistico-sportive.
L´incaricato
Ci siamo ritrovati a Vicarello in una ventina, provenienti da Vicarello, Guasticce, Livorno e Guardistallo. I cicloamatori del comune della val di Cecina, infatti, avevano deciso di effettuare pure loro questa pedalata della memoria che ricorda le vittime dell´eccidio compiuto dall´esercito tedesco in ritirata il 29 giugno 1944.
Dopo la rituale foto di gruppo, alle 7,30 in punto (o quasi) siamo partiti spinti da un freddo pungente (i nostri termometri segnavano 12°, nemmeno fossimo all´Abetone!).
Senza esagerare nel ritmo siamo arrivati a Ponsacco e poi in località Croce del Magno dove abbiamo affrontato il primo "zampellotto", come direbbe Cassani. A La Sterza breve sosta per mangiare una barretta e magari bere anche un caffè.
Imboccata la SR 439 "Sarzanese-Valdera" ci siamo diretti verso Saline di Volterra. Poco dopo il bivio con Montecatini Val di Cecina il gruppetto è divenuto un gruppone grazie all´arrivo del ciclisti del MTB Club di Cecina: almeno una quarantina ma forse anche di più. A quel punto sembrava una tappa del Giro d´Italia: 60/70 ciclisti (fra cui alcune donne fra le quali anche Carla partita da Vicarello) che a buon ritmo hanno superato Saline dirigendosi verso Ponteginori. Il traffico limitato ha favorito la pedalata e i pochi automobilisti non hanno avuto problemi a superare il gruppone, grazie anche alla strada molto larga e ben tenuta. A Ponteginori abbiano svoltato a sinistra, imboccando la strada, veramente bellissima dal punto di vista sia ciclistico che paesaggistico, che ci ha portati a Querceto. Ripida discesa, affrontata con molta cautela da tutti, un po´ di pianura e poi la salita finale, detta dei Pozzatelli. Salita che sale prima abbastanza dolcemente ma poi sempre più aspra con i due scalini al 12% che noi del Vicarello abbiamo affrontato compattamente ... piano.
Ultimo sforzo per la rampa da garage che porta nel centro del bellissimo borgo di Guardistallo. Discorso del sindaco Ceccarelli (ma non chiamatelo sindaco ma più semplicemente Sandro) che ha accolto i ciclisti assieme ad un rifornimento idrico. Nuova foto con tutti i partecipanti alla V pedalata della memoria che dal punto di vista ciclistico si segnala per i circa 90 km percorsi e gli 850 metri di dislivello superati.
Contemporaneamente, grazie alla collaborazione fra il neonato settore MTB dell´US Vicarello (i "Lucci della Tora"), e i biker del MTB Club di Cecina, si svolgeva una pedalata fra le splendide colline che circondano questa ridente località, alla quale hanno partecipato una quarantina di biker.
Doccia presso il campo sportivo di Guardistallo per tutti i ciclisti mentre gli accompagnatori, che intanto erano arrivati con il pulmann, visitavano, sempre guidati da sindaco Sandro, il paese.
Il pranzo si svolgeva presso lo spazio feste dove l´US Colli Marittimi aveva organizzato la 6^ sagra del fungo.
Nel pomeriggio visita al gioiello di cui il paese va giustamente fiero, il Teatro Marchionneschi, e poi cerimonia al monumento che ricorda le vittime della strage. Il presidente dell´US Vicarello, Marco Iacopini, ha deposto una corona di fiori e consegnato al Sindaco e al Comitato dei parenti delle vittime una targa ricordo della manifestazione realizzata dal nostro socio Alessandro Guidi, titolare della Mackintosh di Livorno. Durante la breve cerimonia sono intervenuti anche alcuni sopravvissuti alla strage, Enrico Simonelli dell´US Vicarello, che ha letto una poesia scritta per l´occasione e il professor Marchi, presidente dell´Associazione gli amici di Ulisse di Vicarello.
La giornata si è conclusa con una visita al monastero circestense di Valserana, dove suor Paola ci ha illustrato l´attività delle monache.
A questo punto tutti sul pulmann per concludere una giornata pienamente riuscita per la soddisfazione dei ciclisti e degli accompagnatori.
Un ringraziamento particolare al sindaco Sandro, sempre disponibile ad accogliere le nostre richieste, all´US Colli Marittimi, a Giacomo e agli altri ciclisti di Guardistallo, ai ciclisti del MTB club di Cecina e in particolare a Daniele e Nedo. L´augurio è che in un prossimo futuro questa preziosa collaborazione possa replicarsi in altre iniziative turistico-sportive.
L´incaricato
Note