DOSSIER CAFFEINA
02-03-2015 / 07-04-2015 - APPROFONDIMENTI
tazzina di caffè
Per molti il caffè è parte integrante della propria alimentazione. Due o tre caffè al giorno - ma per alcuni anche cinque o sei - sono un´abitudine, forse una necessità. Non è questa la sede per approfondire gli effetti del caffè e i suoi vantaggi e svantaggi.
Quello che ci interessa approfondire sono gli effetti della caffeina sull´attività sportiva, con particolare attenzione all´attività di endurance come il ciclismo.
Non è una questione secondaria perché questa sostanza - che come molti sanno non si trova solo nel caffè ma anche nel tè, nella cioccolata, nel cacao e ora anche in molte bibite gasate dalla Coca Cola, alla Pepsi fino alla Red Bull - viene considerata da molti un "coadiuvante" all´attività sportiva non solo perché molti la ritengono utile durante lo sforzo ma anche perché sembrerebbe fruttuosa anche nel momento del recupero.
Forse non tutti sanno che diversi ciclisti hanno passato i loro guai a causa di dosi eccessive di caffeina riscontrate nell´urina (l´esempio più famoso è quello del due volte campione del mondo degli anni ´90 Gianni Bugno). Nel 1966 la caffeina venne proibita, mentre nel 1983 il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) stabili dosi di concentrazione da non superare. L´UCI (Unione Ciclistica Internazionale) la proibì nel 1987 ma nel 2004 la caffeina fu ritirata dall´elenco dei prodotti dopanti, pur rimanendo sotto osservazione. Per pura curiosità c´è da segnalare che gli atleti "pizzicati" con dosi considerate dopanti avevano un tasso di caffeina pari a quello che si potrebbe assumere consumando 150 tazze di caffè!
Nella sterminata serie di articoli, interventi, studi sulla caffeina che si possono facilmente trovare nella rete, abbiamo scelto un corposo studio monografico, che ci è parso approfondito ma di facile consultazione, pubblicato su
http://www.nutrizionesport.com/caffeina.html
Ci è sembrato utile riportare anche una tabella sulla presenza di caffeina in alcune bevande, tratta da
http://www.irbms.com/cafe-cafeine-sport (in francese)
Da segnalare che secondo l´autore di questo articolo la caffeina non migliora le prestazioni sportive e gli svantaggi superano i vantaggi. Ecco le sue conclusioni:
"La caffeina è un prodotto autorizzato ma attenzione alle overdose e ai disturbi del sonno! Siate vigili sulle dosi di caffeina ingerite nel corso della giornata tramite il consumo cumulato di diverse bibite: caffè, bibite gasate e energizzanti ...
La caffeina non migliora le performances e la tachicardia che comporta e lo stimolo ad urinare restano degli handicap.
D´altra parte bibite contenenti caffeina sono soventi associate alle competizioni sportive tramite sponsor o sostenitori. Non vi lasciate influenzare! Allora bevete con molta moderazione!"
Parole su cui è bene riflettere.
Altre informazioni che ci sono parse interessanti ma che non abbiamo utilizzato per ragioni di spazio si possono trovare anche su
http://www.albanesi.it/arearossa/articoli/01caffe31.htm
http://labiciclettaweb.it/allenamento/scienza/2012/10/01/come-cambiato-il-consumo-della-caffeina/
http://labiciclettaweb.it/allenamento/scienza/2012/10/01/la-caffeina-riduce-la-sensazione-di-dolore/
http://labiciclettaweb.it/allenamento/scienza/2012/10/01/la-caffeina-accelera-il-recupero/
http://www.ciclismopassione.com/caffeina-e-ciclismo/
http://laflammerouge.com/cafe-et-cyclisme-un-bon-melange/ (in francese)
Naturalmente ognuno può approfondire ... gli spunti non mancano!
Buona lettura.
Quello che ci interessa approfondire sono gli effetti della caffeina sull´attività sportiva, con particolare attenzione all´attività di endurance come il ciclismo.
Non è una questione secondaria perché questa sostanza - che come molti sanno non si trova solo nel caffè ma anche nel tè, nella cioccolata, nel cacao e ora anche in molte bibite gasate dalla Coca Cola, alla Pepsi fino alla Red Bull - viene considerata da molti un "coadiuvante" all´attività sportiva non solo perché molti la ritengono utile durante lo sforzo ma anche perché sembrerebbe fruttuosa anche nel momento del recupero.
Forse non tutti sanno che diversi ciclisti hanno passato i loro guai a causa di dosi eccessive di caffeina riscontrate nell´urina (l´esempio più famoso è quello del due volte campione del mondo degli anni ´90 Gianni Bugno). Nel 1966 la caffeina venne proibita, mentre nel 1983 il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) stabili dosi di concentrazione da non superare. L´UCI (Unione Ciclistica Internazionale) la proibì nel 1987 ma nel 2004 la caffeina fu ritirata dall´elenco dei prodotti dopanti, pur rimanendo sotto osservazione. Per pura curiosità c´è da segnalare che gli atleti "pizzicati" con dosi considerate dopanti avevano un tasso di caffeina pari a quello che si potrebbe assumere consumando 150 tazze di caffè!
Nella sterminata serie di articoli, interventi, studi sulla caffeina che si possono facilmente trovare nella rete, abbiamo scelto un corposo studio monografico, che ci è parso approfondito ma di facile consultazione, pubblicato su
http://www.nutrizionesport.com/caffeina.html
Ci è sembrato utile riportare anche una tabella sulla presenza di caffeina in alcune bevande, tratta da
http://www.irbms.com/cafe-cafeine-sport (in francese)
Da segnalare che secondo l´autore di questo articolo la caffeina non migliora le prestazioni sportive e gli svantaggi superano i vantaggi. Ecco le sue conclusioni:
"La caffeina è un prodotto autorizzato ma attenzione alle overdose e ai disturbi del sonno! Siate vigili sulle dosi di caffeina ingerite nel corso della giornata tramite il consumo cumulato di diverse bibite: caffè, bibite gasate e energizzanti ...
La caffeina non migliora le performances e la tachicardia che comporta e lo stimolo ad urinare restano degli handicap.
D´altra parte bibite contenenti caffeina sono soventi associate alle competizioni sportive tramite sponsor o sostenitori. Non vi lasciate influenzare! Allora bevete con molta moderazione!"
Parole su cui è bene riflettere.
Altre informazioni che ci sono parse interessanti ma che non abbiamo utilizzato per ragioni di spazio si possono trovare anche su
http://www.albanesi.it/arearossa/articoli/01caffe31.htm
http://labiciclettaweb.it/allenamento/scienza/2012/10/01/come-cambiato-il-consumo-della-caffeina/
http://labiciclettaweb.it/allenamento/scienza/2012/10/01/la-caffeina-riduce-la-sensazione-di-dolore/
http://labiciclettaweb.it/allenamento/scienza/2012/10/01/la-caffeina-accelera-il-recupero/
http://www.ciclismopassione.com/caffeina-e-ciclismo/
http://laflammerouge.com/cafe-et-cyclisme-un-bon-melange/ (in francese)
Naturalmente ognuno può approfondire ... gli spunti non mancano!
Buona lettura.
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